La scelta delle escursioni é sicuramente uno dei temi caldi quando si fa una crociera. Ci sono due grandi scuole di pensiero: chi preferisce farle per conto proprio e chi invece si affida alla compagnia.
A mio parere moltissimo dipende come sempre dal proprio carattere ed esigenze specifiche ma anche dei posti che si andranno a visitare.
In ogni caso ora vi racconto la mia strategia sperando di poter essere d'aiuto a qualcuno di voi o anche semplicemente per confrontarci sull'argomento.
La prima cosa che faccio, una volta scelto l'itinerario, é quello di documentarmi il più possibile da casa, raccolgo informazioni dai siti isitituzionali del turismo di una data città, guardo le attività recensite dagli utenti nei vari siti internet specializzati (ad esempio Tripadvisor), consulto i vari gruppi Facebook e forum di cui faccio parte (a proposito, vi consiglio Mondo Crociere, venite a dare un'occhiata e non ve ne pentirete) e magari chiedo qualche informazione.
Valuto molto bene i tempi che avrò a disposizione per muovermi, in genere scarto le escursioni che prevedono lunghi spostamenti in bus o auto a meno di mete veramente particolari che valgano il viaggio.
Se il tempo di percorrenza supera l'ora mi affido sempre alle escursioni organizzate perché così se capita un qualunque intoppo ho la garanzia che la nave mi aspetterà.
Utilizzo Google Maps per costruirmi una sorta di mappa con il percorso che voglio seguire e le varie tappe, é uno strumento utilissimo che aiuta anche a ottimizzare i tempi, e stampo le mie cartine e le porto con me.
Quando possibile, soprattutto per approfondire gli aspetti culturali come ad esempio la visita ad un museo o a una città d'arte, consulto anche una guida cartacea (spesso uso le guide della Lonely Planet oppure quelle che in certi periodi dell'anno vengono vendute insieme ai quotidiani).
Inoltre quando decido di visitare un museo in autonomia faccio da casa i biglietti per evitare la fila all'ingresso e, quando possibile, prenoto la visita guidata. Quest'ultima cosa la trovo molto utile e arricchisce veramente tanto la mia esperienza, preferisco senz'altro una guida a cui poter fare domande o che mi racconti anche qualche notizia particolare rispetto alle noiose audioguide.
Le escursioni in autonomia hanno degli innegabili vantaggi: possiamo visitare cià che realmente ci interessa senza perder tempo in visite a negozi di souvenir convenzionati.
Possiamo decidere di dedicare più tempo a qualcosa che realmente ci interessa, possiamo muoverci in libertà con taxi o mezzi pubblici o fare una sosta quando siamo stanchi e ci vogliamo prendere una pausa.
Anche le escursioni organizzate hanno i loro vantaggi, bisogna però avere l'accortezza di leggere attentamente la loro descrizione prima di partire per non trovarsi a fare qualcosa che poi non ci piace o non é adatto alle nostre esigenze.
Quando scelgo quindi una escursione organizzata ?
- come anticipato quando il tempo di percorrenza supera l'ora per evitare brutte sorprese
- quando reputo che il luogo da visitare non sia abbastanza sicuro per muovermi in autonomia
- quando visito per la prima volta un posto particolarmente ricco di storia e penso che una guida potrebbe aiutarmi meglio a comprenderlo
- quando la meta dell'escursione é esclusiva, tipo un resort su un atollo tropicale che viene in quel giorno dato in esclusiva alla Compagnia
