venerdì 8 aprile 2016

Costa Deliziosa: crociera ai Caraibi e transatlantica

Buongiorno !
Eccomi finalmente a scrivervi della mia ultima esperienza crocieristica, ho tardato un po' perché purtroppo durante la crociera mi sono ammalata (ero in buona compagnia, c'é stata una vera e propria epidemia influenzale, peggiorata dall'escursione termica fra il clima esterno e l'aria condizionata della nave).
Vorrei farvi un piccolo resoconto generale e poi dedicherò alcuni post alle tappe che ho avuto modo di godermi, dal Messico in poi, purtroppo, ho vissuto molto in cabina per i problemi di salute che vi ho accennato.

 
La nave, la Costa Deliziosa, non la conoscevo ma essendo stata più volte sulla gemella Luminosa sapevo che come vivibilità mi sarei trovata bene. E' una nave a mio parere molto comoda, non si creano in genere grosse file e i saloni sono ben dimensionati per cui un posticino lo si trova sempre. Non mi sono piaciuti i colori dell'atrio centrale, ho trovato quel rosso troppo acceso ma é una questione di gusti personali.




 Altrettanto non ho apprezzato il ristorante Albatros, troppo "carico" con quella specie di dischi volanti viola.


Molto bello invece il buffet Muscadins con le appliques a forma di vela, decisamente in stile nautico.



 La cabina: occupavo una suite, la 6317 , in posizione centrale, molto comoda e confortevole, dotata di tanti armadi e cassetti, bagno con 2 lavabi e vasca idro. Ho notato però che spesso la biancheria era lisa, gli asciugamani sfilacciati se pur puliti. Questa cosa secondo me penalizza il risultato finale perché in una suite certi dettagli li trovo importanti. Cabinista e maggiordomo non parlavano una parola di italiano, comunicavamo solo in inglese, erano comunque simpatici e disponibili anche se la pulizia in cabina la ho giudicata appena sufficiente. Il tempo da dedicare a ciascuna cabina era davvero poco per cui il povero cabinista faceva quello che poteva.









Gastronomia e ristorazione: qui il discorso é ovviamente molto soggettivo, dipende dalle abitudini personali e dai gusti. In ogni caso ho trovato una buona offerta, specialmente la colazione al ristorante era molto varia e c'erano davvero tante cose (mi riprometto di farvi un post a parte con le foto). 
Ho trovato comoda l'apertura pomeridiana del buffet dalle 16 alle 18 per la merenda, cosicché anche al rientro da un'escursione era possibile prendersi una tazza di the accompagnata volendo sia da dolci che piccoli sandwiches o un trancio di pizza.
Nelle giornate di navigazione in piscina veenivano allestiti buffet tematici ad esempio per la paella oppure per il kebab.
La cena al ristorante: a parer mio spesso mancavano piatti semplici, soprattutto i secondi erano molto elaborati e la qualità delle carni e del pesce lasciava a desiderare. Quasi sempre buoni i primi e i dessert. 
Animazione: ho partecipato a qualche quiz, molto meno ai giochi. I ragazzi erano simpatici e facevano il possibile per far divertire gli ospiti. Carine ma ripetitive le feste a tema tipo quella in maschera o la notte bianca.
Costa Club: lo dico subito, mi ha deluso :( l'introduzione del nuovo sistema di fidelizzazione ha lasciato molti scontenti ma in effetti ormai il vecchio sistema era saturo e bisognava fare qualcosa perché i soci gold pearl erano troppi e diventava difficile gestirli, spesso i privilegi come gli sbarchi prioritari per le escursioni non venivano applicati per via dell'alto numero di soci. Col nuovo sistema questi inconvenienti sarebbero dovuti cessare e invece... 
Al mio arrivo in cabina c'era un foglio che illustrava i nuovi privilegi dei "diamante" e fra questi a me interessava principalmente la possibilità di cenare senza un turno fisso. Peccato che sulla mia crociera questo privilegio non é stato applicato, Ho chiesto spiegazioni alla responsabile del Costa Club a bordo la quale mi ha risposto che essendoci 180 soci diamante a bordo non era possibile gestirli con un turno unico. Questa risposta non mi é piaciuta, allora che senso ha avuto fare un nuovo club con paletti rigidi se poi siamo sempre alle solite? Altro inconveniente é capitato con la giornata offerta ai diamante al Samsara, essendoci tante giornate di navigazione un mattino sono andata al centro benessere ma ho scoperto che di questa giornata si può usufruire solo quando la nave é in porto. Piccole cose che certo non mi hanno rovinato la vacanza (a quello ci ha pensato il virus!) ma che comunque mi hanno infastidito.
Ultima considerazione rapporto prezzo/qualità: a mio parere Costa va bene per chi sceglie cabine di categoria interna o esterna. Per chi sceglie una suite la trovo poco conveniente. Se faccio il paragone con lo Yacht Club MSC decisamente la MSC vince per servizi offerti, aree private, pulizia e gastronomia. 
Spero di esservi stata utile, se avete qualche domanda specifica sono a disposizione, ci vediamo nei prossimi giorni sul blog per gli altri post dedicati a questa crociera.      

2 commenti:

  1. Ciao Dani, bentornata. Le tue considerazioni mi sono piaciute molto e condivido completamento le Tue sensazioni. Bacione a te e Tua mamma

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