venerdì 28 agosto 2015

Come preparo i bagagli, prima parte

Buongiorno amici, fra due settimane si parte quindi sto già iniziando a pensare ai bagagli ed ho ritenuto utile condividere con voi i miei "trucchetti" messi a punto in questi anni per facilitare il compito valigie.

Per comodità vi racconterò prima le operazioni preliminari, fondamentali per una buona riuscita dell'operazione e poi come dispongo le cose in valigia per fare in modo che arrivino a destinazione senza essere troppo stropicciate.

Personalmente procedo per step, un paio di settimane prima della partenza inizio a riordinare le idee, verifico il limite di franchigia di peso del bagaglio da stiva che è possibile imbarcare in aereo (le mie crociere prevedono quasi sempre almeno uno spostamento con questo mezzo) che varia a seconda della compagnia scelta e della tipologia di sistemazione (economy o business). Siccome lo stesso limite di peso dovrò rispettarlo anche per il ritorno porto sempre con me un pesa valigie portatile.
 


Altro punto fondamentale é quello di prevedere un bagaglio a mano non solo per i medicinali di uso abituale, macchina fotografica e tablet con relativa cavetteria ma anche un indispensabile "kit di sopravvivenza" nel caso malaugurato che il bagaglio da stiva dovesse ritardare. Porto sempre un cambio di intimo, un costume da bagno, un cambio sportivo ed uno casual-chic per la sera con un paio di sandali più una busta trasparente con zip dove mettere i liquidi da massimo 100 ml ciascuno (così come richiede la normativa del trasporto aereo dei liquidi nel bagaglio a mano). 
Un altro utile suggerimento se siete in due a partire e quello di distribuire i vari capi nelle due valigie da stiva in modo che se dovesse ritardare la consegna di un bagaglio non resterete completamente sguarniti.

 Secondo step: a seconda della durata della crociera preparo gli abbinamenti per le serate di gala, se possibile prevedo capi e accessori coordinabili fra loro. Ad esempio il classico pantalone nero elegante può essere un capo jolly a cui abbinare diversi top e coprispalle. Scelgo un solo paio di scarpe o sandali eleganti che vadano bene con le varie opzioni scelte, differenzio invece i vari bijoux che essendo piccoli e leggeri occupano poco spazio.

Terzo step: considero il clima che troverò a destinazione e il tipo di crociera. Il bagaglio cambia profondamente se si tratterà di un viaggio ai Caraibi che prevede molte giornate in spiaggia o se andrò in città d'arte o ancora in paesi freddi. A seconda dei casi inizio a tirar giù una lista di massima con il numero dei vari indumenti necessari. Quanti costumi da bagno ? Quanti pantaloni sportivi ? Quante maglie ? Esistono anche delle app per smartphone e tablet, qui ne trovate alcune, che possono aiutarvi nel compito ma io preferisco il classico foglio di carta :)

Ci sono dei capi che non possono mai mancare: una giacca impermeabile leggera con cappuccio, una tuta da ginnastica e relative scarpe, ciabattine da piscina e costume da bagno, una felpa, una sciarpina leggera che protegga dagli sbalzi di temperatura.

Ci sono poi una selezione di capi, sempre abbinabili fra loro, da utilizzare per la vita in nave e le serate informali a cui aggiungo due paia di calzature e qualche accessorio.

Quarto step: passo a verificare i capi nel guardaroba, controllo che siano in ordine ed eventualmente procedo a lavarli, stirarli o portarli in tintoria.



A una settimana dalla partenza inizio a disporre i capi fuori dall'armadio e a pesarli in modo da capire se ho ancora margine di manovra o devo limitarmi.

Passo poi a preparare la sezione beauty, make-up e bijoux. Utilizzo buste impermeabili e ben richiudibili in modo che se malauguratamente dovesse rompersi una bottiglietta di shampoo questo non si sparga fra i vestiti !

Un altro alleato sono quegli organizer forniti di gruccia in cui disporre i vari articoli da toeletta ed i bijoux, sono arrotolabili, occupano poco spazio ed una volta in nave si appendono e si ha tutto a disposizione.

Se possibile utilizzo confezioni travel size, piccole e facilmente trasportabili. Trovo molto utili quelle della Nivea che compro nell'apposito dispenser al supermercato.

A questo punto sistemo le calzature nelle apposite buste in tessuto (mai mettere le scarpe in buste di plastica perché non traspirano e potrebbero avere poi cattivo odore).



Passo infine all'intimo e piccoli accessori (sciarpe, guanti, cinture ecc.).

Ora non resta che confezionare il tutto, ne parleremo domani ;)





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