Vorrei riparlarvi di una delle tappe della crociera appena fatta che ho apprezzato molto, si tratta di Le Havre, porto molto importante della Normandia, una bellissima regione della Francia.
La compagnia offriva vari escursioni, molte con destinazione Parigi ed altre più di nicchia come quella scelta da noi che ci ha portato a visitare Giverny e Rouen.
La cittadina di Giverny é piccolina e si trova a circa 2 ore da Le Havre, la sua principale attrazione é la casa museo di Claude Monet con il suo splendido giardino.
Monet comprò questa casa quando iniziò a guadagnare con la vendita delle sue opere e ci andò ad abitare con la moglie ed i numerosi figli.
La casa é molto semplice, a due piani a pianta rettangolare e si affaccia su un meraviglioso giardino che il pittore curava personalmente e per cui spese una fortuna.
Il giardino davanti alla casa é quello normanno, ricco di rose di ogni tipo, girasoli e un tripudio di fiori splendidi e coloratissimi.
In un periodo successivo Monet acquisto un altro appezzamento di terra che era separato dalla sua proprietà da una strada. In questo terreno l'artista realizzo il giardino giapponese a cui si accedeva (e si accede tuttora) tramite un sottopassaggio.
Si fanno pochi gradini e ci si ritrova in una piccola oasi di verde che trasmette tanta pace e serenità. Arbusti verdi, piccoli ponticelli, un corso d'acqua ed un magnifico laghetto con le famose ninfee che Monet tanto amava. Un posto veramente speciale che fa da contrappunto alla esplosione di colori del giardino normanno.
La compagnia offriva vari escursioni, molte con destinazione Parigi ed altre più di nicchia come quella scelta da noi che ci ha portato a visitare Giverny e Rouen.
La cittadina di Giverny é piccolina e si trova a circa 2 ore da Le Havre, la sua principale attrazione é la casa museo di Claude Monet con il suo splendido giardino.
Monet comprò questa casa quando iniziò a guadagnare con la vendita delle sue opere e ci andò ad abitare con la moglie ed i numerosi figli.
La casa é molto semplice, a due piani a pianta rettangolare e si affaccia su un meraviglioso giardino che il pittore curava personalmente e per cui spese una fortuna.
Il giardino davanti alla casa é quello normanno, ricco di rose di ogni tipo, girasoli e un tripudio di fiori splendidi e coloratissimi.
In un periodo successivo Monet acquisto un altro appezzamento di terra che era separato dalla sua proprietà da una strada. In questo terreno l'artista realizzo il giardino giapponese a cui si accedeva (e si accede tuttora) tramite un sottopassaggio.
Si fanno pochi gradini e ci si ritrova in una piccola oasi di verde che trasmette tanta pace e serenità. Arbusti verdi, piccoli ponticelli, un corso d'acqua ed un magnifico laghetto con le famose ninfee che Monet tanto amava. Un posto veramente speciale che fa da contrappunto alla esplosione di colori del giardino normanno.
Della casa purtroppo non ho foto perché non era permesso farle ma ho apprezzato molto ed in particolare la grande cucina azzurra e la sala da pranzo gialla. Vi metto le foto prese da Internet dal sito della fondazione Claude Monet.
Nessun commento:
Posta un commento