E' arrivato il grande giorno, verso le 10.30 viene a prenderci l'autista del NCC che contatto sempre quando partiamo da Roma (se qualcuno é interessato si chiama Rinaldi Transfer) e in circa 40 minuti arriviamo sottobordo !
La nave é bellissima con la sua livrea blu, il terminal é gremito di gente ma le operazioni di imbarco sono velocissime. Avevo già fatto a casa il check-in on line per cui consegno la stampa, ci viene fatta la foto di rito con la webcam per l'identificazione e ci vengono ritirati i passaporti e consegnate le card.
Saliamo a bordo e ci viene subito detto che la cabina é pronta per cui ci dirigiamo al ponte 5, con gli ascensori di poppa visto che la nostra cabina, la 5169, é proprio li vicino.
La card non va inserita nel lettore ma é a sfioramento, una volta aperta la cabina va inserita nell'apposito lettore per consentire l'illuminazione dell'ambiente.
Come primo impatto la sensazione é quella di una cabina spaziosa e molto luminosa, i colori sono chiari, mi piacciono molto.
C'é davvero tanto spazio per riporre abiti, scarpe e accessori vari, comodissime le prese sia americane che europee nonche USB per la ricarica diretta di smartphone simili.
In dotazione alla cabina ci sono gli accappatoi, un phon con bocchetta (che per funzionare non necessita di dover tener premuto il pulsantino) e uno specchio per il make up.
In omaggio viene anche consegnata una borsa in tessuto tipo shopper.
Il bagno é molto bello, ha una doccia grandissima e i dispenser per shampo, balsamo e bagnoschiuma (tutti prodotti Elemis così come il latte per il corpo).
Sulla scrivania c'é una copia del Daily Navigator, il programma con le attività del giorno, disponibile in inglese e spagnolo che però non userò quasi mai perché la nave dispone di un software a cui si accede tramite wi-fi che é davvero molto ben fatto (e di cui vi parlerç meglio in un post a parte).
Ci sono inoltre un foglio che spiega come accedere al wifi della nave e all'acquisto di pacchetti internet ed un benvenuto a bordo
Visto che si é fatta ora di pranzo andiamo al ponte 9 dove si trova il buffet: ampio, luminoso e con la particolarità di essere totalmente servito: ci sono varie postazioni tematiche: si chiede al personale quello che si desidera ed il piatto viene subito servito. Questa procedura a mio avviso ha due vantaggi importanti: impedisce la contaminazione delle pietanze e si evitano gli sprechi tipici dei buffet.
Il personale aiuta sempre a trovare posto, i tavoli vengono puliti a tempo di record, inoltre viene servita al tavolo sia l'acqua in bicchiere che the freddo e cola e ovviamente é possibile ordinare qualunque altro tipo di bevanda a pagamento.
Una delle postazioni che più ho apprezzato e di cui ho usufruito é stata quella delle insalate: si poteva richiedere o l'insalata del giorno (sempre diversa e molto appetitosa con vari tipi di condimenti a scelta) sia comporsi l'insalata preferita con vasta scelta di verdure, legumi, tonno, gamberetti ecc.
Molto invitanti erano anche i vari tipi di panini e sandwiches proposti già pronti e imbustati singolarmente.
Sempre disponibili due tipi almeno di pasta (a bordo era usata la pasta Barilla) ma a mio parere la pasta non é il massimo su una nave che propone cucina tipicamente americana, quindi con abbondanti salse che personalmente non gradisco e che invece sono piaciute a mia madre ;)
A disposizione degli ospiti sono sempre disponibili un'ampia selezione di the e tisane e per i golosi non mancavano vari tipi di dessert, cookies e gelato in cono o coppa con varie guarnizioni a scelta.
Riguardo l'esercitazione di emrgenza la procedura prevede che venga prima visionato un video in cabina e poi ci si rechi nelle muster station (senza giubbotto salvagente) e li il personale illustra brevemente cosa fare in caso di reale emergenza e come indossare il giubbotto (tutto viene spiegato solo in inglese).
Al pomeriggio io e mamma ci siamo dedicate alla sistemazione dei bagagli e ad un po' di relax e verso le 20 siamo andate a cena al deck 2.
In fase di prenotazione avevo scelto l'open seating, ossia potevamo recarci a cena dalle 18 alle 21.30 senza turno fisso, cosa che amiamo perché consente massima libertà.
Nel nostro caso abbiamo sempre preferito il tavolo da due per cui non sempre era disponibile e allora ci veniva consegnato il "cicalino" in modo da avvisarci quando il taavolo era pronto e non dover rimanere in attesa davanti al ristorante. Sistema molto comodo e l'attesa non é mai andata oltre i 15 minuti.
Il menù del ristorante era strutturato secondo il sistema americano: antipasti, zuppe, piatti principali e dessert. Il cibo é sempre stato ottimo, di qualità eccellente, bel preparato e presentato. In un'ora al massimo eravamo fuori dal ristorante, quindi servizio veloce ed efficiente.
I nostri piatti scelti per cena
Per oggi é tutto, spero di non essermi dilungata troppo...
A domani !
La nave é bellissima con la sua livrea blu, il terminal é gremito di gente ma le operazioni di imbarco sono velocissime. Avevo già fatto a casa il check-in on line per cui consegno la stampa, ci viene fatta la foto di rito con la webcam per l'identificazione e ci vengono ritirati i passaporti e consegnate le card.
Saliamo a bordo e ci viene subito detto che la cabina é pronta per cui ci dirigiamo al ponte 5, con gli ascensori di poppa visto che la nostra cabina, la 5169, é proprio li vicino.
La card non va inserita nel lettore ma é a sfioramento, una volta aperta la cabina va inserita nell'apposito lettore per consentire l'illuminazione dell'ambiente.
Come primo impatto la sensazione é quella di una cabina spaziosa e molto luminosa, i colori sono chiari, mi piacciono molto.
C'é davvero tanto spazio per riporre abiti, scarpe e accessori vari, comodissime le prese sia americane che europee nonche USB per la ricarica diretta di smartphone simili.
In dotazione alla cabina ci sono gli accappatoi, un phon con bocchetta (che per funzionare non necessita di dover tener premuto il pulsantino) e uno specchio per il make up.
In omaggio viene anche consegnata una borsa in tessuto tipo shopper.
Il bagno é molto bello, ha una doccia grandissima e i dispenser per shampo, balsamo e bagnoschiuma (tutti prodotti Elemis così come il latte per il corpo).
Sulla scrivania c'é una copia del Daily Navigator, il programma con le attività del giorno, disponibile in inglese e spagnolo che però non userò quasi mai perché la nave dispone di un software a cui si accede tramite wi-fi che é davvero molto ben fatto (e di cui vi parlerç meglio in un post a parte).
Ci sono inoltre un foglio che spiega come accedere al wifi della nave e all'acquisto di pacchetti internet ed un benvenuto a bordo
Visto che si é fatta ora di pranzo andiamo al ponte 9 dove si trova il buffet: ampio, luminoso e con la particolarità di essere totalmente servito: ci sono varie postazioni tematiche: si chiede al personale quello che si desidera ed il piatto viene subito servito. Questa procedura a mio avviso ha due vantaggi importanti: impedisce la contaminazione delle pietanze e si evitano gli sprechi tipici dei buffet.
Il personale aiuta sempre a trovare posto, i tavoli vengono puliti a tempo di record, inoltre viene servita al tavolo sia l'acqua in bicchiere che the freddo e cola e ovviamente é possibile ordinare qualunque altro tipo di bevanda a pagamento.
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| Sempre disponibili diversi tipi di panini messi nelle singole buste |
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| Fantastica la postazione delle insalate ! |
Una delle postazioni che più ho apprezzato e di cui ho usufruito é stata quella delle insalate: si poteva richiedere o l'insalata del giorno (sempre diversa e molto appetitosa con vari tipi di condimenti a scelta) sia comporsi l'insalata preferita con vasta scelta di verdure, legumi, tonno, gamberetti ecc.
Molto invitanti erano anche i vari tipi di panini e sandwiches proposti già pronti e imbustati singolarmente.
Sempre disponibili due tipi almeno di pasta (a bordo era usata la pasta Barilla) ma a mio parere la pasta non é il massimo su una nave che propone cucina tipicamente americana, quindi con abbondanti salse che personalmente non gradisco e che invece sono piaciute a mia madre ;)
A disposizione degli ospiti sono sempre disponibili un'ampia selezione di the e tisane e per i golosi non mancavano vari tipi di dessert, cookies e gelato in cono o coppa con varie guarnizioni a scelta.
Riguardo l'esercitazione di emrgenza la procedura prevede che venga prima visionato un video in cabina e poi ci si rechi nelle muster station (senza giubbotto salvagente) e li il personale illustra brevemente cosa fare in caso di reale emergenza e come indossare il giubbotto (tutto viene spiegato solo in inglese).
Al pomeriggio io e mamma ci siamo dedicate alla sistemazione dei bagagli e ad un po' di relax e verso le 20 siamo andate a cena al deck 2.
In fase di prenotazione avevo scelto l'open seating, ossia potevamo recarci a cena dalle 18 alle 21.30 senza turno fisso, cosa che amiamo perché consente massima libertà.
Nel nostro caso abbiamo sempre preferito il tavolo da due per cui non sempre era disponibile e allora ci veniva consegnato il "cicalino" in modo da avvisarci quando il taavolo era pronto e non dover rimanere in attesa davanti al ristorante. Sistema molto comodo e l'attesa non é mai andata oltre i 15 minuti.
Il menù del ristorante era strutturato secondo il sistema americano: antipasti, zuppe, piatti principali e dessert. Il cibo é sempre stato ottimo, di qualità eccellente, bel preparato e presentato. In un'ora al massimo eravamo fuori dal ristorante, quindi servizio veloce ed efficiente.
I nostri piatti scelti per cena
Per oggi é tutto, spero di non essermi dilungata troppo...
A domani !
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