venerdì 4 ottobre 2013

Costa Pacifica: 65 anni di Costa Crociere - parte seconda

Continuiamo a vivere questa bellissima crociera grazie al diario ed alle foto di Clara...



Venerdì 20 settembre:  ISTANBUL
Ci svegliamo sotto un cielo grigio e cupo che minaccia pioggia e per giunta fa anche freddo.
Con Novella ed Ennio facciamo l’escursione della Costa per navigare sul Bosforo.
Come prima tappa ci portano al bazar delle spezie dove odori e colori inebriano olfatto e vista. C’è molta gente ma si riesce ugualmente a camminare e soffermarsi nei negozi desiderati.
Saliamo quindi su un’imbarcazione che attraversa lo stretto del Bosforo dividendo  l’Europa dall’Asia.
Sulle due rive si scorgono colline, spiagge, locali alla moda, palazzi imperiali, moschee e  case in legno; strategiche le due fortezze erette sulle due sponde. Peccato che tiri un’aria gelida per cui siamo costretti a rimanere all’interno del barcone!
Veniamo quindi condotti in un ristorante dove assaggiamo alcune specialità turche: io come al solito, provo tutto, ma ahimè, c’è chi quasi non tocca cibo!
Dopo pranzo ci rechiamo alla Moschea del sultano Ahmed, detta Moschea Blu per le decorazioni interne a piastrelle di maiolica su vari toni di azzurro e blu voluta dal sultano Ahmed I e terminata nel 1616, la quale si trova a pochi passi da Santa Sofia.
Purtroppo la moschea è chiusa al venerdì mattina, per cui ci troviamo a dover fare una coda di circa un’ora e a non poterci quasi muovere all’interno per la gran quantità di gente (al porto ci sono ben tre navi da crociera!).
Finiamo la nostra escursione con la visita al Gran Bazar, mercato coperto che offre veramente di tutto!
Ritornati a bordo, ceniamo  con un po’ di pizza e usciamo nuovamente con Adriano e Gabriella. Prendiamo il tram T1, la cui fermata è vicina alla nave,  che ci porta velocemente in zona Moschea Blu.
Ci sono vari spettacoli organizzati nei giardini e noi curiosiamo qua e là. Le luci della notte rendono Istanbul ancora più bella per cui decidiamo di incamminarci a piedi per godere di questo fascino notturno. C’è ancora molta gente in giro e i negozi sono tutti aperti. Dopo un bel pezzo riprendiamo il tram e torniamo alla nave dove ci attende un ricco buffet di mezzanotte con dolci e frutta.
 
Bazar delle spezie



Navigazione sul Bosforo


Spettacolo in piazza

La Moschea Blu di notte

Sabato 21 settembre:   ISTANBUL
Oggi è una bella giornata di sole!
Usciamo con Adriano e Gabriella e ci dirigiamo in banca per cambiare alcuni euro in lire turche per poter prendere il tram, ma ahimè, oggi è sabato e tutte le banche sono chiuse! Non ci sono uffici di cambio vicini, per cui decido di prelevare direttamente le lire col mio bancomat.
Col tram T1 ci rechiamo di nuova alla Moschea Blu e dopo 5 minuti di coda riusciamo ad entrare e ad osservare con più calma la maestosità di questo edificio. E’ veramente bella ed imponente e siamo contenti di esserci tornati.
Visitiamo anche la Cisterna di Giustiniano,  una grande cisterna sotterranea per la raccolta delle acque, costruita da  Giustiniano I nel 532, la quale oggi si presenta come un enorme spazio sotterraneo di circa 140 metri per 70, le cui volte sono sorrette da dodici file di 28 colonne alte 9 metri e distanziate l'una dall'altra di 4,90 m.
Camminiamo quindi sempre in discesa fino al Gran Bazar, ma oggi è sabato e tutti gli abitanti di Istanbul sono in giro per cui ci troviamo immersi in un mare di gente. A fatica raggiungiamo il bazar delle spezie dove acquistiamo ancora fichi secchi e dolcetti vari. Piuttosto stanchi riprendiamo il tram che ci conduce al porto.
Dopo cena spettacolo al teatro con i cantanti e i ballerini di Costa e balli vari con l’equipe di animazione.
Sorprendente la pulizia che abbiamo trovato sia a Izmir che a Istanbul, sia in centro che in periferia: a malincuore pensiamo alla sporcizia che regna nella nostra bella città…
La moschea blu


La cisterna di Giustiniano


Domenica 22 settembre:   NAVIGAZIONE
Splendida giornata di sole, per cui la trascorriamo tutta sul ponte ad abbronzarci.
Di sera cena al ristorante Club Blue Moon con Novella, Ennio, Gabriella ed Adriano: ottimi antipasti e primo eccezionale, secondi nella norma e assaggi di più dolci. Nell’insieme siamo molto soddisfatti.
A teatro c’è l’attesissimo ensemble canoro dell’Opera di Roma, ma poiché noi non amiamo la musica operistica, abbandoniamo e andiamo a ballare nel salone.
Si festeggia poi il Carnevale sul mare, ma la partecipazione dei crocieristi è piuttosto scarsa.


Paccheri con vongole e bottarga

Filetto ai ferri
Assaggi di dolci

Lunedì 23 settembre:   THESSALONIKI   (Salonicco)
Con Gabriella e Adriano prendiamo un taxi che con € 20 totali ci porta in giro per circa un’ora.
In realtà non c’è molto da vedere: percorrendo il lungomare troviamo la Torre Bianca, l'edificio più famoso di Salonicco. E’ una torre-fortezza circolare, costruita nel 15 secolo come parte della fortificazione della città. Durante l'occupazione ottomana, la Torra Bianca fu una prigione e luogo di tortura. Dopo la liberazione di Salonicco, all'inizio del 19 secolo, la torre fu tinta di bianco per purificarla dal sangue e per questo fu ribattezzata "Torre Bianca". Anche se la torre non e più bianca, essa mantiene il proprio nome ed è considerata il simbolo della città.
Saliamo quindi alla Fortezza di Salonicco da cui si gode di un ottimo panorama.
Scendendo troviamo l’Agios  Dimitrios, una basilica a cinque navate situata nel centro di Salonicco che è anche la più grande chiesa in Grecia. La chiesa del santo patrono di Salonicco fu distrutta nel grande incendio del 1917 e quindi ricostruita nel 1948. La chiesa é decorata con mosaici molto belli. Sotto la chiesa c'è una cripta, il posto dove San Dimitrios fu torturato e ucciso dai soldati romani.
Ci facciamo lasciare nella bella piazza Aristotele, vicinissima al porto, dove ci incamminiamo alla scoperta di viuzze imbattendoci nel mercato rionale.
Rientriamo in nave dove trascorriamo il pomeriggio al sole. In serata partecipiamo al cocktail del Capitano in cui ci viene offerta la foto, e assistiamo allo spettacolo in teatro: Circus Show con il duo Donnert.
ancora spezie !

Chiesa Agios Dimitrios

Fortezza medioevale



La torre bianca
 Martedì 24 settembre:  VOLOS
Il porto dista circa km 1,5 dal centro e la navetta costa € 7,00.
Con Gabriella e Adriano prendiamo un taxi che con € 50 totali ci porta in giro a tempo indeterminato!
Dopo un giro lungomare e nell’interno del paese, ci innalziamo fino ad Agrià dove incominciamo a scattare le prime foto panoramiche.  Giungiamo quindi al monte Pilion e visitiamo il villaggio di Makrinitsa, un incantevole sobborgo in mezzo alla montagna con stradine di ciottoli e pietre, una graziosissima chiesetta e piccoli negozietti di souvenir. Scattiamo diverse foto perché ogni angolo è degno di ricordo. Anche il panorama non è niente male!
Ci soffermiamo parecchio tempo e il nostro tassista ci attende paziente per scendere verso Volos fermandosi ancora in punti con scorci di viste  incantevoli.
Quindi dopo ancora un giro tra le strade centrali arriviamo a piazza della Libertà dove si trova il palazzo del Tribunale.  Decidiamo di non soffermarci e di tornare in nave, anche perché fa molto caldo.
In porto c’è il collegamento wi-fi per cui ci fermiamo alcuni minuti.
Nel pomeriggio stiamo ancora sul ponte a prendere il sole e in serata andiamo a teatro per assistere allo spettacolo Music Show, con i cantanti e i ballerini della Costa.
Monte Pilion

panorama da Makrinitsa


Makrinitsa

Per quanto riguarda Volos inserisco anche il contributo di Novella:

Escursione a Le Meteore: "E' stata una escursione bellissima  sia dal punto di vista paesaggistico che religioso e culturale.
Nelle Meteore vivono dei monaci ortodossi ( fuori dal mondo)  e  solo da pochi anni sono visitate dai turisti di tutto il mondo per la bellezza delle loro chiese completamente affrescate .
Le meteore sono state dichiarate PATRIMONIO DELL'UNESCO ed oggi alcune sono raggiungibile da scale comode e moderne , mentre un tempo i monaci venivano sollevati a braccia dai confratelli in sacche a rete tramite una carrucola" .






 

Mercoledì 25 settembre:   ATENE
Essendo già stati ad Atene altre volte, abbiamo scelto  l’escursione Costa con l’attraversamento del canale di Corinto.
Il canale di Corinto è un canale artificiale che collega il Golfo di Corinto con il mar Egeo, tagliando in due l'istmo di Corinto. Costruito tra il 1881 e il 1893, ha una lunghezza di 6345 m, è largo circa 25,6 metri e profondo fino a 8 metri, limitando così il passaggio a navi di stazza medio-piccole (10.000 t).
Prima di imbarcarci sul battello ci siamo fermati ad osservare e fotografare il canale dall’alto.
Piacevolissima la navigazione lenta e tranquilla durante l’attraversamento che ci ha permesso di osservare tutti i particolari del canale.
Tornati sulla nave siamo nuovamente rimasti sul ponte per godere degli ultimi giorni di sole.
In serata il Cocktail di Gala dell’Arrivederci (finalmente un comandante che non legge), in teatro il bellissimo spettacolo con la splendida voce di Vich Vicus e per finire, nella hall Centrale, la Festa del 65esimo anniversario Costa: ancora Vich Vicus e poi una pioggia di coriandoli, palloncini, stelle filanti dorate che scendevano dal ponte più alto in un tripudio di stupore, emozione, commozione,  gioia di tutti i crocieristi che si sono scatenati ballando sulle note di musiche veramente coinvolgenti.

Navigazione nel canale di Corinto





L'Arrivederci dal personale di bordo
la festa per i 65 anni di Costa Crociere



Giovedì 26 settembre:  NAVIGAZIONE
La giornata si presenta con sole e vento, ma si può ancora resistere sul ponte.
A un certo punto un annuncio avvisa che la nave sta tornando indietro per un’imbarcazione sospetta.
Siamo tutti un po’ allarmati, anche perché poco dopo i sorveglianti ci ordinano di ritirarci all’interno della nave. Che sta succedendo? Ed ecco che la voce del comandante avverte che l’imbarcazione sospetta è stata identificata: si tratta di una piccola barca con dei profughi e la  nostra nave deve iniziare le manovre di soccorso insieme a quella della capitaneria di porto.
E’ impressionante vederli così da vicino: sono stipati come delle acciughe, schiacciati l’un contro l’altro senza possibilità di movimento alcuno. Sono tantissimi! E tanti sono i bambini! E’ una scena straziante, molto diversa da quando la vedi per televisione!
Ne prendiamo a bordo 37: vengono rifocillati e curati e rimangono sulla nave fino al ritorno della capitaneria di porto che li carica sul suo natante e li conduce in un centro d’accoglienza.
La vita a bordo ritorna alla normalità.
Il passaggio nello stretto di Messina avviene alle ore 18 anziché alle 15 come previsto.
In serata in teatro c’è uno spettacolo speciale: il concerto dei Matia Bazar: bravissimi e  applauditissimi!  E tanti bis concessi…


Venerdì 27 settembre:  CIVITAVECCHIA
Anche oggi c’è il sole e fa abbastanza caldo.
In porto c’è la navetta gratis che conduce in paese.
Scendiamo per fare un giro e per fotografare la famosa statua del marinaio che bacia appassionatamente un’infermiera.
Risaliamo a bordo abbastanza presto per fare le valigie: che tristezza, è già finita!
Riusciamo a prendere ancora un po’ di sole sul ponte.
In serata assistiamo in teatro allo spettacolo “I have a dream” dove si esibiscono alcuni membri dell’equipaggio: ci sono veramente dei talenti!
Sempre emozionante il saluto degli animatori che con i guanti bianchi fosforescenti nel buio circostante salutano tutti i passeggeri…
Per finire in bellezza partecipiamo all’ultimo gioco dell’equipe di animazione dove ci divertiamo veramente molto e vinciamo un beauty e un  porta I-pod Costa. Con noi vince anche Novella che è stata un po’ la mattatrice della serata.
Quindi grandi saluti a tutti e un ARRIVEDERCI di cuore!
 
Il bacio del marinaio

Lungomare

Sabato 28 settembre:   SAVONA
Piove, il cielo è d’un grigio deprimente!
La nave arriva in porto verso le ore 8 e noi scendiamo già alle 9,00 dopo aver ancora salutato le persone che conoscevamo. Pioviggina e la tristezza è tanta!
Ritiriamo i bagagli e via in auto verso casa!
Alla prossima!

Carissimi amici, io, Giovanna e Algi vi ringraziamo con tutto il cuore di averci reso partecipi di questa bellissima esperienza, siete davvero speciali !

 

2 commenti:

  1. Noi ringraziamo Clara , eccezionale e brava fotografa insieme a Beppe .
    Ringraziamo inoltre Dani Giovanna ed Algi per averci ospitato nel loro blog.Novella ed Ennio

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  2. Grazie Clara e Beppe per la dettagliata descrizione della crociera.Leggendo ho rivissuto i momenti belli di quando navigavo e giravo il mondo.

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